Abbiamo preso una cattiva abitudine.
Lo so.
E quando le cattive abitudini diventano vizi, rinunciarvi è davvero impossibile.
Quindi l'unica cosa da fare è fare delle parole di Oscar Wilde il proprio motto:
"L'unico modo per liberarsi di una tentazione, è cedervi".
Sagge parole.
La cattiva abitudine in questione è la cena sul divano la domenica sera. E' un modo per coccolarsi e scacciare la malinconia del pensiero del lunedì mattina,
quando alzarsi è sempre una fatica, una tortura, un dramma.
La prima volta è stata una pizza,
la seconda, cioè ieri,
una piadina.
Ancora più facile e veloce da preparare.
Altrettanto irresistibile.
Ingredienti:
(per 2 persone)
160 circa di farina kamut (o quella che preferite)
sale q.b.
Un pezzetto di burro (circa un cucchiaino)
Ho impastato la farina nella planetaria con circa 3/4 di un bicchiere di acqua tiepida.
Ho aggiunto il burro già mordibo e il sale.
Ho lavorato per circa 10 minuti l'impasto e poi l'ho avvolto nella pellicola e lasciato riposare per circa mezz'ora.
Poi l'ho diviso in tre parti. Ho steso cercando di dare una forma regolare (anche se, come si vede dalle foto, si può dire che il tentativo di precisione geometrica sia fallito)e poi ho cotto in una padella antiaderente unta con un filo d'olio per circa due minuti per parte.
Farcite come preferite e correte sul divano a gustarvi la vostra cena!!!!
![]() |
Ecco l'impasto che cuoce, vedrete come si gonfia! |
![]() |
La mia era forse un po' "triste" farcita con del tacchino a fette, ma ahimè, dovrei essere a dieta, dovrei... |
Nessun commento:
Posta un commento