Sono davvero tanti i posti che vorrei visitare.
Se penso all'Europa, in cima alla classifica c'è sempre stata Edimburgo.
Una ragione precisa non c'è, ma la Scozia mi ha sempre affascinato.
Così questo week end mi sono regalata un viaggio
in questa città che definire magica è poco.
I palazzi, le strade hanno tutte quello stesso colore di pietra vecchia e consunta dal tempo che ti fa subito sentire immerso nella storia e che ti fa sognare epoche passate.
Inutile aggiungere, la mia personale e forse insana passione
per la storia inglese,
per tutti i suoi intrighi,
le sue battaglie,
Partendo da una Elisabetta per arrivare all'altra.
Quella che proprio quest'anno ha festeggiato il
giubileo di Diamante.
Cosa avrei dato per essere a Londra durante i festeggiamenti!!
Mi sono dovuta accontentare di un piccolo magnete a tema...
il pub dove è nato Harry Potter.
Ero davvero emozionatissima entrando,
sapendo che J.K.Rowling ha scritto le pagine del primo volume della saga proprio allo stesso tavolo dove io ho bevuto un tè verde e ho mangiato uno shortbread a forma di elefante.
ma il posto ha ormai un suo fascino
e per entrare c'è sempre la coda.
Poi ho percorso a piedi il Royal Mile
per raggiungere il
palazzo di Holyrood
che oggi ospita la famiglia reale quando soggiorna a Edimburgo durante le prime settimane dell'estate
e che secoli fa ha ospitato
Maria Stuarda.
Bello, bellissimo, suggestivo.
Per non parlare della struggente bellezza di Holyrood Abbey
le cui rovine ci parlano di un passato che vive ancora nelle pietre della chiesa.
Usciti dal palazzo (dopo una sosta nel meraviglioso book shop)
sono stata colpita dallo stridente contrasto col moderno palazzo del parlamento, costruito proprio di fronte a Holyrood.
Devo ammettere che sembra una forzatura una struttura di questo tipo in un contesto così omogeneo.
Ho ripercorso il Royal Mile nel senso inverso
che custodisce tra le sue spesse mura
i gioielli della Corona scozzese e la Pietra di Scone
su cui sono stati incoronati tutti i re di Scozia sin dall'antichità.
Usciti dal castello poco prima delle 16, era già praticamente buio e altro non restava da fare che entrare in uno dei tanti pub della città.
La cucina è decisamente pessima e questa è davvero l'unica nota negativa di una città che consiglio di visitare e che mi ha fatto solo venire voglia di tornare presto in Scozia per visitare tutti i suoi castelli e ammirare i suoi splendidi paesaggi.
GOD SAVE THE QUEEN
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