Piccolo approfondimento storico sul Bicerin (il "bicchierino") perchè, per utilizzare le parole di Alexandre Dumas (padre) "Parmi les belles et bonnes choses remarquées à Turin, je n'oublierai jamais le bicerin, sorte d'excellente boisson composée de café, de lait et de chocolat, qu'on sert dans tout les cafés, à un prix relativement très bas".
Questa storica bevanda è il frutto dell'evoluzione della bavareisa, una bevanda di gran moda nel fine settecento che veniva servita in grossi bicchieri: era composta di caffè, cioccolato, latte miscelati tra loro con una melassa di zucchero. Divenne così famoso che alla fine dell'Ottocento era la bevanda classica di Torino per la prima colazione, tanto che veniva servito inderogabilmente entro mezzogiorno.
Il rituale del nuovo bicerin prevedeva che i tre ingredienti fossero serviti separatamente. Inizialmente erano previste tre varianti: pur e fiur (l’odierno cappuccino), pur e barba (caffè e cioccolato), stissa (cioè con un supplemento di uno dei tre ingredienti), e ’n poc ’d tut (ovvero un pò di tutto). È stata quest’ultima formula ad avere più successo e a prevalere sulle altre.
Il rituale del nuovo bicerin prevedeva che i tre ingredienti fossero serviti separatamente. Inizialmente erano previste tre varianti: pur e fiur (l’odierno cappuccino), pur e barba (caffè e cioccolato), stissa (cioè con un supplemento di uno dei tre ingredienti), e ’n poc ’d tut (ovvero un pò di tutto). È stata quest’ultima formula ad avere più successo e a prevalere sulle altre.
Oggi è possibile riproporlo anche a casa, essendo composto da tre ingredienti semplice come caffè, latte e cioccolato che vanno serviti in tre bicchierini di vetro separati, sempre caldissimi. Il segreto del successo di questa bevanda è il fatto che si possono mescolare i tre componenti secondo il proprio gusto, creando così la propria versione del bicerin.
Nella versione tradizionale ogni bicerin veniva servito con una apposita "cagnetta", ovvero con un cestello composto da dodici pani dolci da intingere nella bevanda calda anche se più spesso era servito con quattordici Bagnati, ovvero delle paste a scelta del cliente, tutte ugualmente squisite.
Se volete stupire i vostri ospiti preparate dei biscotti a base di frolla, che sono sicura si accompagneranno perfettamente al bicerin, magari serviti su piccoli vassoi monoporzione.
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