"L'anno moriva, assai dolcemente. Il sole di San Silvestro spandeva non so che tepor velato, mollissimo, aureo, quasi primaverile, nel ciel di Roma. Tutte le vie erano popolose come nelle domeniche di maggio.
Su la Piazza Barberini, su la Piazza di Spagna una moltitudine di
vetture passava in corsa traversando; e dalle due piazze il romorìo
confuso e continuo, salendo alla Trinità de' Monti, alla via Sistina,
giungeva fin nelle stanze del palazzo Zuccari, attenuato".
Il piacere, Gabriele D'Annunzio
E' uno dei miei libri preferiti e quando l'anno si avvia verso la sua dolce morte
le parole del suo incipit sono quelle che descrivono nella maniera migliore il mio stato d'animo.
Perchè ogni anno si spegne carico di speranze, di desideri, di sogni infranti, di vittorie, di gioie e dolori.
Perchè ogni anno è unico e irripetibile e in questo caso verrebbe sempre da aggiungere per fortuna.
Io chiudo qui per quest'anno questa mia avventura che mi auguro di proseguire nei prossimi mesi, sempre inseguendo i miei sogni nella speranza di realizzarli.
Un sogno sarebbe trovarmi di fronte a questo cartello
e trovarmi nel solo dilemma di decidere dove andare
ma credo che per passare la serata di capodanno sceglierei senza dubbio Hogwarts per cenare nella sua splendida sala!!
E voi dove andreste???
Intanto che decidete vi auguro buon anno!!!
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